Nel corso del 2017 si sono susseguite numerose speculazioni sugli aggiornamenti dell'algoritmo di Google. Sembra che a fine anno le previsioni siano diventate realtà: Google ha confermato l'aggiornamento che ha modificato il posizionamento nelle SERP.
Un rappresentante di Google ha dichiarato: "Abbiamo rilasciato diversi piccoli miglioramenti durante questo periodo, come parte dei nostri sforzi regolari e di routine per migliorare la pertinenza". Diversi webmaster hanno sostenuto che le modifiche sono collegate alla punteggiatura delle parole chiave e alle pagine doorway.
Inoltre, molti dei cambiamenti hanno mostrato un'impennata nei risultati di ricerca di Google. Le discussioni e gli strumenti SEO hanno iniziato a diffondersi, segno di cambiamenti significativi nell'algoritmo di ranking di base della ricerca di Google.
Sono stati contattati alcuni fornitori di strumenti SEO che monitorano le fluttuazioni su larga scala per individuare gli obiettivi degli aggiornamenti.
Secondo Ilya Onskul, Product Owner di SEMrush Sensor, "Oltre al punteggio di volatilità generale per Paese, Sensor monitora i punteggi per vari settori e indica la variazione in 15 funzionalità SERP e la percentuale di HTTPS e AMP".
Afferma che diversi settori subiscono quotidianamente molti cambiamenti e che registrano anche picchi di volatilità in relazione al loro punteggio comune.
Sulla base di quanto raccolto, Onskul ha concluso che qualcosa era successo lo scorso dicembre, quando sono stati rilevati gli aggiornamenti, in base ai quali è stata rilevata la più alta volatilità SERP sui dispositivi mobili nella maggior parte delle categorie, con le categorie più colpite sui dispositivi mobili: Auto e veicoli, Diritto e governo, Riferimenti.
Successivamente, Sensor ha registrato un altro picco di volatilità, legato a hobby e tempo libero, scienza, lavoro e istruzione, casa e giardino, Internet e telecomunicazioni. Anche la fluttuazione più significativa si è verificata sui dispositivi mobili.
Nel caso di Searchmetrics, il suo fondatore Marcus Tober ha sostenuto di aver condotto un'analisi approfondita sulla questione e di aver osservato alcuni cambiamenti che sembravano essere "tipici sintomi di Panda e Phantom", ma che non erano stati rappresentati su larga scala sistematica. Ciononostante, molti siti web hanno perso visibilità.
A questo proposito, diversi utenti hanno espresso il loro malcontento per i cambiamenti, a causa della perdita di visibilità, soprattutto in un mese importante come dicembre. Hanno affermato che i loro siti hanno registrato un calo del traffico tra il 20% e il 30%, con conseguenti ripercussioni sul loro lavoro.
Gli utenti hanno chiesto a Google di tornare a ciò che offriva la Ricerca Google a causa delle fluttuazioni che, in alcuni casi, li hanno portati a modificare drasticamente la loro posizione in classifica.
Ora che dicembre è finito, sarebbe opportuno controllare le classifiche e condurre un audit per verificare se i cambiamenti hanno avuto ripercussioni sul vostro sito. D'altra parte, potrebbe essere ancora presto per valutare l'impatto reale di questi cambiamenti sugli utenti e sui loro siti web, ma si può osservare un effetto domino in un drammatico aumento della volatilità nel Regno Unito, in Germania, Francia, Australia e Spagna.
Potrebbe dimostrare che le modifiche apportate da Google lo scorso dicembre negli Stati Uniti si stanno ora diffondendo in tutto il mondo. Non ci vorrà molto perché altri Paesi sperimentino gli effetti di Google sui loro siti.
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